Blocco Globale di Zoom: 30 Minuti di Caos per Migliaia di Utenti

Blocco Globale di Zoom: 30 Minuti di Caos per Migliaia di Utenti

Una interruzione improvvisa del servizio Zoom ha paralizzato per circa 30 minuti attività governative, riunioni e testimonianze pubbliche in tutto il mondo, comprese le Hawaii. L'outage, verificatosi intorno alle 9 del mattino (ora delle Hawaii), ha colpito oltre 59.000 utenti, generando frustrazione e ritardi operativi.

L'Impatto dell'Interruzione

L’outage ha avuto ripercussioni immediate su enti locali e cittadini. Il Consiglio Comunale di Honolulu ha dovuto posticipare un’importante seduta, mentre la Commissione Statale per l’Etica ha annullato un incontro a causa dell’impossibilità di accedere a Zoom. Angela Melody Young, un’attivista per l’istruzione, ha sottolineato: "Non possiamo testimoniare online né inviare contributi a causa del blocco".

Reazioni e Testimonianze

Augie Tulba, membro del Consiglio Comunale, ha commentato: "Il mondo si è fermato. Mostra quanto dipendiamo dalla tecnologia".

Kehaulani Lum, un’altra attivista, ha scelto di recarsi in persona per testimoniare: "La connessione umana è insostituibile. Forse è un promemria necessario".

Il presidente del Consiglio, Tommy Waters, ha assicurato misure alternative per garantire trasparenza e partecipazione pubblica.

Sicurezza e Affidabilità

Un gruppo di hacker ha rivendicato l’attacco, ma Zoom ha attribuito il problema a "difficoltà tecniche nei server e nella risoluzione dei domini". L’evento riaccende il dibattito sulla dipendenza da strumenti digitali e sulla necessità di piani di emergenza.