Google Gemini Live: Condivisione Schermo e Telecamera Arriva su Tutti i Dispositivi - Smart Report

Google Gemini Live: Condivisione Schermo e Telecamera Arriva su Tutti i Dispositivi

Google Gemini Live: Condivisione Schermo e Telecamera Arriva su Tutti i Dispositivi

Google Gemini Live: Condivisione Schermo e Telecamera Arriva su Tutti i Dispositivi


Una Funzionalità Ampliata


La condivisione di schermo e telecamera in Gemini Live, inizialmente disponibile solo sui telefoni Pixel come parte del rilascio di funzionalità di aprile, è ora destinata a tutti i dispositivi Android e iOS compatibili. L'annuncio è arrivato durante il Google I/O 2025, promettendo un aggiornamento gratuito che renderà questa funzione accessibile a una base di utenti molto più ampia.


Questa integrazione all'interno dell'app Gemini mira a semplificare l'interazione con l'intelligenza artificiale di Google. Invece di descrivere situazioni solo a voce, gli utenti potranno puntare la fotocamera del proprio dispositivo verso un oggetto, permettendo a Gemini di analizzare la scena tramite il riconoscimento degli oggetti. Questo permetterà di identificare specie animali, tipi di viti e molto altro, facilitando la risoluzione di problemi e fornendo risposte più precise e contestuali.



Integrazione con le App Google e Privacy


Google ha annunciato che nelle prossime settimane Gemini Live si integrerà più profondamente con altre app Google, tra cui Maps, Calendar, Tasks e Keep. Questa integrazione consentirà a Gemini di accedere a informazioni più pertinenti per fornire risposte più accurate e utili alle domande degli utenti. Google rassicura gli utenti sulla privacy, sottolineando che le connessioni con le app sono facilmente gestibili all'interno dell'app Gemini e che le impostazioni possono essere modificate in qualsiasi momento.



Un'Espansione Previta ma Benvenuta


Con l'impegno continuo di Google nell'intelligenza artificiale e l'espansione delle capacità di Gemini, l'arrivo della condivisione di schermo e telecamera sui dispositivi non Pixel era prevedibile. Tuttavia, considerando che la funzionalità è stata rilasciata sui dispositivi Pixel solo il mese scorso, è apprezzabile la rapidità con cui Google sta rendendola disponibile a un pubblico più ampio. Questa espansione dimostra l'impegno dell'azienda nel rendere l'IA accessibile e utile a tutti.


Fonte: Engadget.com
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